Cronaca

Esame di maturità 2023, la quinta traccia della prova di italiano

Qual è la quinta traccia della prima prova dell’esame di maturità 2023? Oggi, mercoledì 21 giugno 2023, iniziano gli esami di stato per migliaia di maturandi italiani. In questo articolo la traccia della prima prova ed il suo svolgimento in diretta.

Il Ministero mette a disposizione per tutti gli indirizzi di studio sette tracce che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale. Gli studenti possono scegliere, tra le sette tracce, quella che pensano sia più adatta alla loro preparazione e ai loro interessi. La prova può essere strutturata in più parti. Ciò consente di verificare competenze diverse, in particolare la comprensione degli aspetti linguistici, espressivi e logico-argomentativi, oltre che la riflessione critica da parte del candidato.


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Esame di maturità 2023, la quinta traccia della prova di italiano

L’autore scelto dal Ministero per la quinta traccia della prima prova dell’esame di maturità 2023 è Oriana Fallaci con Intervista con la storia” (tema artistico-letterario), una raccolta di interviste effettuate dalla giornalista e scrittrice italiana Oriana Fallaci, nel periodo compreso tra la fine degli anni sessanta e settanta del XX secolo.

Svolgimento e spiegazione

Di seguito la spiegazione di Intervista con la storia di Oriana Fallaci

La prima pubblicazione risale al 1974, edita da Rizzoli. Nella stesura definitiva apparsa nel 1977, Fallaci presenta i personaggi storici intervistati con l’integrazione degli avvenimenti futuri rispetto all’epoca originale delle dichiarazioni ed un commento dell’autrice sulle impressioni ricevute attraverso l’approfondimento delle caratteristiche umane dei protagonisti.

“Non riesco a escludere che la nostra esistenza sia decisa da pochi, dai bei sogni Intervista con la storia o dai capricci di pochi, dall’iniziativa o dall’arbitrio di pochi… Certo è un’ipotesi atroce. Ancor più sconsolato ti chiedi come siano quei pochi: più intelligenti di noi, più forti di noi, più illuminati di noi, più intraprendenti di noi? Oppure individui come noi, né meglio né peggio di noi, creature qualsiasi che non meritano la nostra collera, la nostra ammirazione, la nostra invidia?” Così scrive la Fallaci nella premessa a Intervista con la storia, testo appassionato e coraggioso che raccoglie le interviste di Oriana alle figure che hanno segnato il corso del secondo Novecento, da Henry Kissinger a Willy Brandt, da Golda Meir a Indira Gandhi, da Arafat a Hussein di Giordania, da Nenni ad Amendola, fino a Giulio Andreotti. Pubblicato nel 1974, il libro trasmette tutta la caparbietà della Fallaci, la sua voglia di capire il mondo e gli uomini, il suo stile inconfondibile, la forza della sua scrittura. E ancora oggi risuona come una condanna spietata del potere, un invito alla disubbidienza, un inno appassionato alla libertà.

Cenni storici e biografici su Oriana Fallaci

Oriana Fallaci (Firenze, 29 giugno 1929 – Firenze, 15 settembre 2006) è stata una giornalista, scrittrice e partigiana italiana. Partecipò giovanissima alla Resistenza italiana e fu la prima donna italiana ad andare al fronte in qualità di inviata speciale. Fu una grande sostenitrice della rinascita culturale ellenica e conobbe le più importanti personalità di questa, tra cui Alexandros Panagulis col quale ebbe anche una relazione.

Durante gli ultimi anni di vita fecero discutere le sue dure prese di posizione contro l’Islam, in seguito agli attentati dell’11 settembre 2001 a New York, città dove viveva. Come scrittrice, con i suoi dodici libri ha venduto circa venti milioni di copie in tutto il mondo

Paolo Siotto

Giornalista pubblicista dal 2015, collabora per l'Occhio da giugno 2019 dopo diverse esperienze con testate locali tra cui il quotidiano Metropolis. Redattore per Fantacalcio e Calciomercato.it, nel tempo libero ama dedicarsi alla buona musica.

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