Un team internazionale di ricercatori, guidato dall‘Università di Notre Dame, ha sviluppato un esame del sangue innovativo che rileva il glioblastoma in meno di un’ora. Il test si basa su un biochip con un sensore elettrocinetico che individua specifici biomarcatori del tumore, come i recettori attivi del fattore di crescita epidermico (EGFR) presenti nelle vescicole extracellulari del sangue. Questo esame rapido ed economico, del costo di pochi dollari, potrebbe rappresentare un grande passo avanti nella diagnosi precoce del glioblastoma e altre malattie, migliorando significativamente le prospettive di trattamento per i pazienti.
Nuovo esame del sangue riòeva il glioblastoma in meno di un’ora
Un team internazionale di ricercatori ha sviluppato un esame del sangue innovativo che rileva in meno di un’ora il glioblastoma, il più comune e letale cancro al cervello negli adulti. Questo esame, ideato da scienziati dell’Università di Notre Dame in collaborazione con altre istituzioni, si basa sull’analisi delle vescicole extracellulari (EV) che trasportano biomarcatori specifici del glioblastoma, come i recettori attivi del fattore di crescita epidermico (EGFR).
Il test utilizza un biochip dotato di un sensore elettrocinetico che individua queste vescicole nel sangue legandosi a specifici anticorpi monoclonali. Questo permette di diagnosticare rapidamente e in modo accurato la presenza del tumore. Il biochip non solo offre un metodo veloce ed economico per rilevare il glioblastoma, ma ha anche il potenziale di essere adattato per diagnosticare altre malattie, tra cui il cancro al pancreas, le malattie cardiovascolari e la demenza.
I risultati di questo studio rivoluzionario sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Communications Biology, e rappresentano un passo avanti significativo nella lotta contro il glioblastoma, un tumore attualmente incurabile con un’aspettativa di vita di circa 15 mesi dopo la diagnosi.