Esercito nell’ospedale di Vibo Valentia: troppe aggressioni nei confronti dei medici
A Vibo Valentia, è stato chiamato l’esercito per rafforzare la sicurezza all’interno dell’ospedale Jazzolino, in seguito a numerose aggressioni subite dal personale sanitario del Pronto Soccorso. La decisione è stata presa dal prefetto Paolo Giovanni Grieco, come parte di un piano di rimodulazione dei servizi di vigilanza, già in corso nell’ambito dell’operazione “Strade sicure”.
I militari lavoreranno in coordinamento con le forze dell’ordine, che già presidiano l’ospedale, per garantire una maggiore protezione al personale medico. Anche l’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia aveva già aumentato le misure di sicurezza nel Pronto Soccorso. Ma la presenza dell’Esercito rappresenta un ulteriore passo per tutelare i professionisti sanitari dagli episodi di violenza.