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Esplosione a Firenze, sale ancora il bilancio dei morti: trovato il corpo della quinta vittima

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L'esplosione - Foto di La Nazione

Esplosione a Firenze, sale ancora il bilancio dei morti: è stato trovato nel pomeriggio odierno, martedì 10 dicembre, il corpo del quinto e ultimo disperso nella tragedia avvenuta ieri. Le condizioni dei due feriti, attualmente ricoverati al Cisanello di Pisa, continuano a suscitare “grande preoccupazione”.

Esplosione a Firenze, trovato il corpo della quinta vittima

La tragedia che ha colpito Calenzano si aggrava con il rinvenimento del corpo dell’ultimo disperso a seguito dell’esplosione del deposito di carburante Eni, avvenuta ieri. Il bilancio ufficiale sale così a cinque vittime, mentre le condizioni di due feriti, attualmente ricoverati al Cisanello di Pisa, continuano a suscitare “grande preoccupazione”, come dichiarato dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.

Chi sono i morti

Fino ad ora è stata identificata una sola vittima, Vincenzo Martinelli, di 51 anni. Gli altri deceduti sono Carmelo Corso, 57 anni, originario di Catania; Davide Baronti, 49 anni, di Novara; Gerardo Pepe, 46 anni, cittadino tedesco residente in Italia; e Fabio Cirielli, 46 anni, di Matera. Saranno necessari accertamenti tramite DNA per associare con certezza i nomi ai resti recuperati.

Il bilancio dei feriti

Attualmente, tre persone sono ricoverate in ospedale a causa dell’esplosione. Un operaio è in cura presso l’ospedale di Careggi a Firenze, mentre due sono al Cisanello di Pisa, uno dei quali è stato trasferito ieri sera dal policlinico fiorentino. Le loro condizioni sono gravi a causa delle ustioni subite. Altri quattro feriti, inizialmente ricoverati a Careggi, sono già stati dimessi.

Ieri, altri 19 feriti si sono presentati autonomamente in vari ospedali della zona. Quattordici persone sono state curate a Prato, tre a Torregalli, altre tre a Empoli e una al Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri. Tutti sono stati dimessi.

Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha manifestato la solidarietà delle istituzioni nei confronti dei feriti e delle famiglie delle vittime. “Stiamo seguendo con attenzione la situazione e la Regione, attraverso tutte le sue strutture, è attivamente impegnata con il sistema sanitario per offrire il massimo supporto”, ha dichiarato Giani.

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