È in corso l’evacuazione di 150 persone, incluso il centro dell’Opera diocesana di assistenza che accoglie anziani. Le squadre di ricerca sono state attivate e non risultano dispersi.
Esplosione a Catania per una fuga di gas, ci sarebbero diversi feriti
I tecnici stavano lavorando su una fuga di gas quando un‘esplosione potentissima ha scosso il quartiere San Giovanni Galermo a Catania, il cui rumore è stato avvertito anche in altre zone della città. Un edificio di tre piani è crollato, mentre altri due sono stati gravemente danneggiati. Il bilancio iniziale segnala una decina di feriti, alcuni dei quali in condizioni gravi. Al momento non ci sono dispersi. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco del comando provinciale con tre squadre e i nuclei specializzati Nbcr. Dopo il crollo, sono giunti anche i team di ricerca e soccorso Usar e le unità cinofile.
Sono stati evacuati alcuni anziani dal centro dell’Opera diocesana di assistenza, situato nella zona dell’esplosione. La strada dove è avvenuto l’incidente era già stata chiusa al traffico per consentire a due squadre dell’azienda del gas di verificare una perdita nella rete cittadina. Dopo la deflagrazione, tutte le strade di accesso a via Galermo sono state chiuse per motivi di sicurezza e per facilitare l’arrivo dei mezzi di soccorso, delle ambulanze e delle forze dell’ordine.
L’unità di crisi attivata dalla Prefettura di Catania sta coordinando, insieme al Comune, alla Protezione civile e alle associazioni di volontariato, l’evacuazione di almeno 150 persone dalla zona del rione San Giovanni Galermo, dove l’esplosione ha provocato diversi feriti. Il numero di persone da evacuare è ancora provvisorio e potrebbe aumentare. Sarà il Comune a decidere il luogo dove ospitare i cittadini, con il Palasport di piazza Spedini che sembra essere la destinazione scelta.