Cronaca

Un euro in più per dividere in due parti la crepe alla nutella: il caso a Lecce

Non si ferma l’estate degli scontrini pazzi: l’ultimo arriva da Lecce dove è stato chiesto un euro in più per dividere in due parti una crepe alla nutella. Il tutto, scritto nero su bianco sullo scontrino battuto in un noto bar del centro di Lecce, nei pressi di Piazza Sant’Oronzo.

Un euro in più per dividere in due parti la crepe alla nutella: il caso a Lecce

Al costo del dolce di 4 euro e 50 centesimi è stato aggiunto il costo del servizio con la dicitura “diviso”. Si tratta solo dell’ultimo caso di sovrapprezzi per servizi finora mai pagati nei locali e che ora, invece, vengono aggiunti come servizi da pagare negli scontrini. Dalla divisione del tramezzino al cucchiaino extra, la vicenda continua a far discutere.

Paolo Siotto

Giornalista pubblicista dal 2015, collabora per l'Occhio da giugno 2019 dopo diverse esperienze con testate locali tra cui il quotidiano Metropolis. Redattore per Fantacalcio e Calciomercato.it, nel tempo libero ama dedicarsi alla buona musica.

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