L’evento social tra Donald Trump ed Elon Musk su X è andato in onda in ritardo a causa di un ‘attacco informatico’.
Evento social tra Donald Trump ed Elon Musk su X
Il tanto atteso evento social tra Donald Trump ed Elon Musk non è andato come previsto. Dopo una lunga attesa, solo un ristretto numero di ascoltatori ha potuto seguire l’evento, disponibile unicamente in versione audio. L’incontro è stato annunciato come un “dialogo senza limiti” sul social X e promosso dai due protagonisti come un’opportunità per parlare liberamente, ha subito un ritardo di circa 40 minuti e non è stato accessibile alla maggioranza degli utenti.
Elon Musk ha confermato i problemi tecnici, attribuendoli a un attacco informatico di tipo DDoS. “Sembra che ci sia un massiccio attacco DDoS su X. Stiamo lavorando per contrastarlo. Nel peggiore dei casi procederemo con un numero inferiore di ascoltatori in diretta e pubblicheremo la conversazione in un secondo momento,” ha dichiarato Musk.
Gli attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) sovraccaricano un sito con richieste di accesso, rendendolo irraggiungibile. Questo può avvenire anche semplicemente quando le risorse del sito non sono sufficienti a gestire un grande numero di connessioni simultanee.
Musk, aprendo il dialogo con il candidato repubblicano alla Casa Bianca, ha aggiunto: “Questo attacco dimostra quanto sia forte l’opposizione a far sentire alla gente cosa il presidente Trump ha da dire.”
Cosa si sono detti Trump e Musk?
L’incontro è iniziato intorno alle 2:40 ed è finito verso le 4:45. La conversazione ha riguardato principalmente la politica estera e quella interna degli Stati Uniti.
Riguardo il tema caldo dell’Iran, Trump ha espresso come quest’ultimo possa attaccare nelle ultime ore Israele. Ha ribadito la stima per il presidente cinese Xi Jinping e quello russo Vladimir Putin. Ha inoltre lodato il presidente venezuelano Nicolas Maduro, per aver ridotto la criminalità nel paese.
Trump ha definito Kamala Harris una “incompetente” e candidata di “terzo grado”. Il tycoon ha sostenuto: “E’ una radicale di San Francisco, è più a sinistra di Bernie Sanders: sarà peggio” di Joe Biden. “Non sono un fan di Biden, che è il peggiore presidente della storia, ma quello che gli hanno fatto è stato un colpo di Stato”, ha detto Trump in merito al ritiro di Joe dalla corsa alla Casa Bianca. A ottobre “tornerò” a Butler in Pennsylvania, facendo riferimento al luogo del fallito attentato contro di lui. “Se non avessi girato la testa, non starei parlando con te in questo momento”, ha detto Trump al proprietario di X .
L’hashtag #TrumpOnX è finito in cima alle classifiche della piattaforma.
