In occasione del cinquantesimo anniversario del FAI, le Giornate FAI di Primavera il 22 e 23 marzo offriranno visite a oltre 40 siti in Campania, tra cui il mausoleo Schilizzi e i giardini d’Avalos, recentemente ristrutturati.
Fai Campania, a porte aperte per la festa dei cinquant’anni
In occasione del cinquantesimo anniversario del FAI (Fondo Ambiente Italiano), si svolgeranno le Giornate FAI di Primavera il weekend del 22 e 23 marzo, offrendo l’opportunità di visitare oltre 40 siti in tutta la Campania.
Tra i monumenti napoletani, spicca il mausoleo Schilizzi, un’imponente struttura visibile lungo via Posillipo. Meno conosciuti sono i giardini d’Avalos, situati al parco Margherita, chiusi da cinquant’anni e ora oggetto di ristrutturazione. Queste aperture simboleggiano l’impegno del FAI e la volontà di far scoprire luoghi spesso dimenticati. A riportarlo è l’edizione odierna de Il Mattino.
La Qualità delle Aperture
Sergio Locoratolo, consulente del Comune per la cultura, ha sottolineato l’importanza di rendere queste aperture straordinarie un evento regolare, mentre Michele Pontecorvo Ricciardi, presidente del FAI Campania, ha presentato le iniziative in programma.
Tra i luoghi aperti, il mausoleo, che onora i caduti di Napoli, offre un percorso di visita al parco e al corpo centrale. Villa Rosebery, residenza del Presidente della Repubblica, sarà visitabile solo per i membri FAI, mentre altre aperture includono il palazzo d’Avalos e la Banca d’Italia.
Siti da Non Perdere in Provincia
In provincia, il colombario del Fusaro a Bacoli e il faro di Miseno, tra le novità, saranno aperti al pubblico. A Pozzuoli si potrà visitare la necropoli paleocristiana di villa Elvira, e a Sorrento villa Cortchacow e il giardino botanico del parco dei Principi.
Cicciano presenta palazzo Nucci con un ulivo millenario, mentre a Casamicciola si potranno ammirare le antiche terme Belliazzi. Ad Anacapri, villa MeinWelt rappresenta un esempio di architettura liberty.
Attrazioni in Irpinia e Benevento
In Irpinia, l’abbazia del Goleto e il borgo di Montefusco offrono un tuffo nella storia. A Benevento apriranno il rione medievale Trescene e il complesso di Sant’Agostino.
Scoperte a Caserta e Salerno
A Caserta, il palazzo al Boschetto e il Palazzo Acquaviva, solitamente non accessibile, saranno visitabili. A Salerno, gli storici palazzi della Camera di Commercio e Pedace apriranno le loro porte.
Tra le aperture speciali, la centrale termoelettrica Edison Flavio Crescentini di Presenzano e l’ex ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa si aggiungeranno all’elenco delle scoperte. Infine, in Cilento, villa d’Ayala e il suo giardino storico a Valva promettono di incantare i visitatori. Un evento imperdibile per chi desidera scoprire la bellezza e la storia della Campania
