Falsa attestazione negativa al Covid: denunciati quattro farmacisti. Il caso è emerso da una indagine dei Nas, che hanno controllato una serie di documenti presso la farmacia comunale di San Felice sul Panaro, in provincia di Modena.
Falsa attestazione negativa al Covid
I carabinieri hanno messo in luce come presso la farmacia sarebbero stati venduti ai clienti kit di tamponi nasofaringei rapidi, di quelli ad uso professionale che si eseguono comunemente appunto nelle farmacie. I clienti eseguivano quindi il tampone in modo autonomo e comunicavano l’esito al farmacista, che secondo il rilievo del Nas lo avrebbe poi segnato nel sistema Tessera Sanitaria senza alcuna verifica.
L’attestazione
Si tratta di un fatto particolarmente grave, se confermato, dal momento che l’attestazione di negatività sarebbe avvenuta senza un controllo diretto, semplicemente “sulla parola” dei clienti. Un rischio per la salute pubblica, che è costato la denuncia penale per il titolare della farmacia e per tre dipendenti.
La verifica
La verifica in territorio modenese è stata parete della campagna di controllo sul rispetto dell’obbligo del Green pass per l’accesso a determinate categorie di attività e servizi. A livello nazionale ad oggi sono state ispezionate oltre 12 mila attività ed esercizi, contestando 778 violazioni all’obbligo del Green pass, delle quali 428 a datori di lavoro e titolari di attività commerciali ed erogazione di servizi oggetto di obbligo di certificazione.
Gli interventi
Gli interventi dei NAS hanno riguardato anche la corretta applicazione delle restanti misure di contenimento alla diffusione epidemica, contestando ulteriori 430 violazioni dovute all’inosservanza circa le operazioni di sanificazione, l’uso delle mascherine, le informazioni agli utenti e agli stessi dipendenti sulle norme di comportamento e di distanziamento.