La Polizia Postale di Pisa e Roma, al termine di una attività di indagine delegata dal Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (Cnaipic) del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, ha individuato e denunciato l’autore della falsa circolare ministeriale a firma del ministro della Pubblica Istruzione Lucia Azzolina, successivamente divulgata in rete.
Falsa circolare ministeriale: autore denunciato
L’attività è stata avviata nel mese di marzo 2020 a seguito della denuncia del Ministero dell’Istruzione circa la diffusione virale in alcune chat di whatsapp, nonché attraverso e-mail, di una falsa circolare ministeriale in calce alla quale era riportata la firma digitale del ministro e il numero di protocollo di analogo documento, genuino ma di tutt’altra natura, diramato in precedenza agli Uffici del Miur e pubblicato anche online sullo spazio web dello stesso Ministero.
Il falso documento
In particolare, il falso documento, oggetto di attività investigativa, “che all’epoca dei fatti ha riscosso un’ampia eco e disorientamento nell’ambiente scolastico data l’innovazione correlata agli albori del concomitante periodo di emergenza pandemica – spiegano gli investigatori – invitava i direttori degli uffici scolastici regionali e i dirigenti delle istituzioni scolastiche di tutto il territorio nazionale ad adottare presunte misure urgenti in materia di didattica a distanza, da mettere in atto a seguito della diffusione epidemica del virus covid-19. L’analisi dei metadati della circolare, fornita in formato digitale, ha consentito agli investigatori del Cnaipic di individuare l’autore del documento artefatto, deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma per i reati di sostituzione di persona e falsità materiale commessa da privato”.
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