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Falsa pensione per cani nel Casertano: l’inchiesta condotta da Le Iene, coinvolte diverse famiglie della zona

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Il servizio de Le Iene

Falsa pensione per cani a San Marcellino, in provincia di Caserta: un’inchiesta condotta dalla trasmissione Mediaset “Le Iene” ha svelato un presunto caso di truffa che ha coinvolto diverse famiglie della zona.

Falsa pensione per cani a San Marcellino: l’inchiesta condotta da Le Iene

Un’inchiesta condotta dalla trasmissione Mediaset “Le Iene” ha svelato un presunto caso di truffa che ha coinvolto diverse famiglie della zona. La giornalista Nina Palmieri si è recata a San Marcellino per indagare su Giovanni Battista, un giovane accusato di aver ingannato i cittadini spacciandosi per il gestore di una pensione per cani

Il metodo della truffa

Secondo le segnalazioni ricevute, Giovanni avrebbe messo in atto un piano ben congegnato. Attraverso annunci online e il passaparola, si presentava come la soluzione ideale per chi cercava qualcuno a cui affidare i propri cani. Prometteva cure e attenzioni in cambio di un pagamento anticipato per coprire le prime spese di mantenimento. Tuttavia, una volta incassato il denaro, Giovanni avrebbe abbandonato gli animali in luoghi isolati, lasciandoli in balia del loro destino.

Testimonianze e conseguenze

Nel corso della sua indagine, Palmieri ha incontrato numerose vittime di quella che sembra essere una truffa. Le loro esperienze raccontano di speranze deluse e di cani smarriti che vagano confusi nelle campagne circostanti. La frustrazione e il dolore di queste persone sono evidenti, con alcuni di loro che stanno considerando di intraprendere azioni legali.

Reazioni e sviluppi

Il servizio di “Le Iene” ha avuto un effetto immediato. Le segnalazioni da parte dei cittadini hanno contribuito a raccogliere ulteriori informazioni preziose per rintracciare gli animali abbandonati. Questa situazione ha generato una forte indignazione pubblica, evidenziando l’urgenza di prestare maggiore attenzione e di effettuare verifiche su chi si propone come custode di animali.

L’inchiesta prosegue, con l’intento di garantire giustizia per gli animali e le famiglie truffate, e di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla responsabilità e sull’integrità nelle promesse di cura degli animali domestici.

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