I carabinieri hanno eseguito otto arresti a Milano per aver messo in piedi un traffico di medicinali oppioidi: secondo le prime informazioni, gli indagati rivendevano i farmaci ottenuti con oltre 750 ricette false fornite da un medico di base (anche lui in carcere). Fino a 30 euro per ciascuna pastiglia.
Milano, rivendevano farmaci oppioidi ottenuti con ricette false: 8 arresti
Otto persone sono state arrestate dai carabinieri di Seregno per aver creato un traffico di medicinali oppioidi ottenuti con oltre 750 ricette false fornite da un medico di base del Milanese. Le indagini, iniziate a ottobre 2023, hanno rivelato che i gruppi criminali presentavano le ricette false in numerose farmacie del Nord Italia, ottenendo oltre 1.300 confezioni di pastiglie che venivano poi rivendute fino a 30 euro l’una. Il giro d’affari è stato stimato oltre il milione di euro. Oltre agli arrestati, altre quattro persone sono indagate in stato di libertà.
Le indagini
Le indagini, condotte dalla Polizia di Stato e dal NAS (Nucleo Antisofisticazione e Sanità), hanno rivelato un sistema ben organizzato per l’approvvigionamento e la distribuzione illegale di questi farmaci. Il medico, ora sotto inchiesta, è sospettato di aver rilasciato le ricette senza una reale valutazione clinica dei pazienti, consentendo così l’accesso a farmaci potenzialmente pericolosi e altamente controllati. Le autorità stanno ora indagando su ulteriori possibili complici e sull’estensione della rete di distribuzione, mentre i farmaci sequestrati verranno analizzati per determinare il loro utilizzo e il potenziale rischio per la salute pubblica.
