Fedez ha fatto la pace con il suo storico ex collega J-Ax e ha svelato alcuni retroscena sul loro chiarimento e sulla sua malattia. Nelle scorse settimane, i due si sarebbero chiariti e riappacificati. A svelarlo è stato proprio Fedez in un’intervista al Corriere.
Fedez e la pace con J-Ax: ecco alcuni retroscena
Nel momento della malattia, Fedez ha ammesso: “Per me è stato fondamentale averlo vicino. Il giorno in cui, dopo un normale controllo, hanno trovato la massa tumorale avevo appuntamento con lui, quindi è stato tra i primi a saperlo, dopo la mia famiglia. La prima volta che ci siamo parlati di nuovo (lui aveva anche bloccato il mio numero), siamo stati al telefono per sei ore, in cui abbiamo tirato fuori tutto. Ma i tempi erano maturi per andare oltre e concentrarci su quello che di bello c’era stato nella nostra amicizia”.
Il prossimo progetto benefico
Fedez e J-Ax hanno annunciato tramite i social di essere tornati amici e hanno dichiarato che saranno protagonisti di un progetto benefico che li vedrà protagonisti a Milano il prossimo 28 giugno. Il rapper ha anche confessato che J-Ax avesse bloccato il suo numero e che, quando finalmente si sarebbero risentiti, avrebbero parlato per ben 6 ore. Oggi i due sembrano aver messo da parte le divergenze passate e in tanti si chiedono quali progetti li vedranno di nuovo protagonisti insieme in futuro.
I risultati dell’esame istologico: come sta ora il cantante
”Mi ritengo fortunato, perché è arrivato l’esame istologico e non ha preso i linfonodi”, ha dichiarato nelle sue stories. Poi, in seguito, ha aggiunto: “Al 90% va tutto bene devo solo recuperare, perché mi sono stati rimossi duodeno, cistifellea, pancreas e un pezzo di intestìno. È un tumore molto raro, che colpisce forse una persona su un milione. È il tumore di Steve Jobs, per intenderci”.