Femminicidio a Firenze, donna di 46 anni soffocata per questioni economiche: fermato il fratello
Secondo una prima ricostruzione, la donna sarebbe stata soffocata per questioni economiche
Ancora donne vittime di omicidi, l’ennesimo femminicidio si è consumato questa mattina, mercoledì 21 settembre, a Firenze dove una 46enne è stata rinvenuta priva di vita in casa: è stato fermato il fratello della vittima. Sul posto, lanciato l’allarme, sono intervenuti i carabinieri che ora stanno indagando per ricostruire la dinamica e rintracciare il killer. Stanno in questo momento ascoltando anche una testimone. Secondo una prima ricostruzione, la donna sarebbe stata soffocata per questioni economiche.
Femminicidio a Firenze, donna soffocata per questioni economiche
Ancora donne vittime di omicidi, una 46enne questa mattina è stata rinvenuta priva di vita in casa a Signa. Sul posto, lanciato l’allarme, sono intervenuti i carabinieri che ora stanno indagando per ricostruire la dinamica e rintracciare il killer. Stanno in questo momento ascoltando anche una testimone.
Sul posto sono intervenuti anche i militari della Sis del Reparto Operativo per l’attività di sopralluogo e il pubblico ministero che ha assunto la direzione delle indagini.
Omicidio a Signa, fermato il fratello della vittima
La vittima dell’ennesimo omicidio è una 46enne: che, secondo le prime informazioni raccolte, sarebbe stata soffocata per motivazioni economiche. Il fratello della vittima, dopo essere stato ascoltato dagli inquirenti, è stato sottoposto a fermo.
L’allarme
A lanciare l’allarme questa mattina sono stato alcuni vicini. Sembra che l’omicidio sia avvenuto al culmine di un litigio per motivi economici. Lui, operaio e titolare delle utenze domestiche, si sarebbe trovato lo stipendio pignorato. La sorella, che non avrebbe mai lavorato, avrebbe detto che la colpa non era sua. È su questa la pista che gli inquirenti stanno seguendo.
