Quali sono le frasi e le immagini più belle per fare gli auguri in occasione del 25 aprile, ovvero la Festa della Liberazione? L’anniversario della liberazione d’Italia, ricorrenza conosciuta anche come festa della Liberazione o semplicemente 25 aprile, è una festa nazionale della Repubblica Italiana che ricorre il 25 aprile di ogni anno e che celebra la liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista e dal regime fascista.
È un giorno fondamentale per la storia d’Italia e assume un particolare significato politico e militare, in quanto simbolo della vittoriosa lotta di resistenza militare e politica attuata dalle forze armate Alleate (principalmente britanniche ed americane), dall’Esercito Cobelligerante Italiano ed anche dalle forze partigiane durante la seconda guerra mondiale a partire dall’8 settembre 1943.
Festa della Liberazione, le frasi e le immagini più belle per gli auguri del 25 aprile
Di seguito vi proponiamo una selezione di frasi ed immagini per gli auguri del 25 aprile
- Ammiro chi resiste, chi ha fatto del verbo resistere carne, sudore, sangue, e ha dimostrato senza grandi gesti che è possibile vivere, e vivere in piedi, anche nei momenti peggiori. (Luis Sepùlveda)
- La Resistenza e il Movimento Studentesco sono le due uniche esperienze democratico-rivoluzionarie del popolo italiano. Intorno c’è silenzio e deserto: il qualunquismo, la degenerazione statalistica, le orrende tradizioni sabaude, borboniche, papaline. (Pier Paolo Pasolini)
- Auschwitz è fuori di noi, ma è intorno a noi, è nell’aria. La peste si è spenta, ma l’infezione serpeggia: sarebbe sciocco negarlo. (Primo Levi)
- Una buona parte degli italiani vivrebbe nel fascismo come dentro la propria pelle. Magari dentro a un fascismo meno coreografico, con meno riti, con meno parole: ma fascismo. Un regime che non dia la preoccupazione di pensare, di valutare, di scegliere. (Leonardo Sciascia)
- Quando l’ingiustizia diventa legge, la resistenza diventa dovere. (Bertolt Brecht)
- Ho vissuto a Milano un’esperienza che mi ha confermato l’idea che il nostro popolo è capace delle più grandi cose quando lo anima il soffio della libertà e del socialismo. (Sandro Pertini)
- Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero perché lì è nata la nostra costituzione. (Piero Calamandrei)
- Alla più perfetta delle dittature preferirò sempre la più imperfetta delle democrazie. (Sandro Pertini)
Il 25 aprile. Una data che è parte essenziale della nostra storia: è anche per questo che oggi possiamo sentirci liberi. Una certa Resistenza non è mai finita. (Enzo Biagi) - “È questo il fiore del partigiano morto per la libertà!”. Buon 25 Aprile!
- Era giunta l’ora di resistere; era giunta l’ora di essere uomini: di morire da uomini per vivere da uomini. (Piero Calamandrei)
- Alla più perfetta delle dittature preferirò sempre la più imperfetta delle democrazie. […] Difendere la libertà è un dovere di ogni cittadino. (Sandro Pertini)
- Quando l’ingiustizia diventa legge, la resistenza diventa dovere. (Bertolt Brecht)
- L’ispirazione fondamentale della Resistenza è stata la conquista della libertà. Libertà per tutti e di tutti. (Mariano Rumor)
- C’era la parola «libertà»! Una parola incommensurabile come il cielo, irraggiungibile da mano umana come un astro. Eppure creata dalla brama degli uomini, che hanno sempre e sempre di nuovo cercato di afferrarla, e intrisa del sangue vermiglio di milioni di morti. (Joseph Roth)
Libertà e giustizia, per generale riconoscimento, sono stati i massimi ideali della Resistenza. (Giovanni Spagnolli) - La libertà è la base di uno stato democratico. (Aristotele)
- La libertà è come l’aria: ci si accorge quanto vale quando comincia a mancare. (Piero Calamandrei)
- E tuttavia nulla al mondo può impedire all’uomo di sentirsi nato per la libertà. Mai, qualsiasi cosa accada, potrà accettare la servitù; perché egli pensa. (Simone Weil)
- Nessuno è più schiavo di colui che crede di essere libero senza esserlo. (Johann Wolfgang Goethe)
- La Costituzione è un buon documento; ma spetta ancora a noi fare in modo che certi articoli non rimangano lettera morta, inchiostro sulla carta. In questo senso la Resistenza continua. (Sandro Pertini)
- Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra Costituzione. (Piero Calamandrei)
- La Resistenza e il Movimento Studentesco sono le due uniche esperienze democratiche-rivoluzionarie del popolo italiano. Intorno c’è silenzio e deserto: il qualunquismo, la degenerazione statalistica, le orrende tradizioni sabaude, borboniche, papaline.
(Pier Paolo Pasolini) - Tu non sai le colline | dove si è sparso il sangue. | Tutti quanti fuggimmo | tutti quanti gettammo | l’arma e il nome.
(Cesare Pavese, 9 novembre 1945)
- Sempre sulle lapidi, a me basterà il mio nome, le due date che sole contano, e la qualifica di scrittore e partigiano. Mi pare di aver fatto meglio questo che quello.
(Beppe Fenoglio, I 23 giorni della città di Alba) - Qui
vivono per sempre
gli occhi che furono chiusi alla luce
perché tutti
li avessero aperti
per sempre
alla luce
(Giuseppe Ungaretti, Per i morti della Resistenza) - La Resistenza era stata un fatto straordinario. Aveva realizzato una unità veramente eccezionale che andava dagli ufficiali badogliani agli operai comunisti.
(Nilde Iotti)