Fidanzata nascosta nel bagagliaio prima dell’inizio della fase 2. È successo in provincia di Trento dove i carabinieri della stazione di Storo, in servizio per la verifica del rispetto delle norme di contenimento contro il Covid-19, hanno proceduto al controllo di una autovettura in transito.
Fidanzata nascosta nel bagagliaio prima della fase 2
L’episodio è avvenuto nella giornata di sabato 2 maggio. Un ventenne della zona è stato fermato in auto dai carabinieri ai quali ha mostrato patente di guida e libretto di circolazione oltre all’autocertificazione per giustificare il motivo del suo spostamento.
Il giovane si è da subito agitato e le giustificazioni sono apparse confuse e poco convincenti. I militari hanno quindi deciso di approfondire il controllo e il ragazzo ha aperto con non poca titubanza il bagagliaio dell’autovettura, dal quale è uscita una ragazza sempre della zona vistosamente anchilosata e non meno imbarazzata.
Il provvedimento
Alla richiesta di spiegazioni, i due ragazzi, visibilmente mortificati, si sono scusati per l’accaduto, spiegando di essere fidanzati e di aver architettato l’espediente per eludere i controlli, col solo scopo di poter passare maggiore tempo insieme. I carabinieri si sono visti costretti a sanzionarli e a rimandare i fidanzati presso le rispettive abitazioni, in attesa dell’entrata in vigore da oggi del nuovo Dpcm del 26 aprile.
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