Nella mattinata di sabato 25 novembre Filippo Turetta verrà consegnato alle autorità italiane: volerà dalla Germania a Venezia a bordo di un aereo dell’Aeronautica militare. Si tratta, come spiega la direzione centrale della polizia criminale che fa capo al ministero dell’Interno, di un vero e proprio volo di Stato.
Filippo Turetta tornerà in Italia con un volo di Stato: ecco perché
La decisione è legata al clamore suscitato dalla vicenda in questi. Il 22enne è diventato bersaglio di commenti offensivi e minatori ed è per questo motivo che le autorità vogliono evitare possibili aggressioni. Un rischio che chiaramente su un volo di linea sarebbe più reale, come riportato da il Gazzettino.
Il legale di Turetta, Giovanni Caruso, ha confermato che il reo confesso dell’omicidio di Giulia Cecchettin arriverà in Italia a bordo di un aereo militare. C’è chi ha ipotizzato l’utilizzo del Falcon 900 già utilizzato per il ritorno di Cesare Battisti dal Brasile e del padre di Saman, Shabbar Abbas, dal Pakistan, anche se quelle erano vere e proprie estradizioni in senso proprio e cioè negoziate fra i Governi.