Il film LORO di Paolo Sorrentino, che racconta la vita di Silvio Berlusconi, al momento è disponibile solo in UK. Nonostante stia creando un notevole interesse tra il pubblico italiano, il film risulta introvabile nel Paese. Vediamo nel dettaglio il motivo.
Il film di Sorrentino su Berlusconi disponibile solo in UK
Dopo le dichiarazioni di Toni Servillo, protagonista del film, al podcast di Dario Moccia, molti spettatori si sono mobilitati per cercare di vederlo. Servillo ha rivelato che i diritti di distribuzione sono detenuti da Mediaset, la quale non sembra intenzionata a far uscire la pellicola in Italia.
In particolare, l’attore ha affermato: “Il film è stato acquistato da chi non ha interesse a distribuirlo. Ma quando avrà finalmente l’opportunità di uscire, avrà una valutazione superiore.” Queste parole hanno riacceso l’interesse verso LORO, spingendo il pubblico a cercare alternative per accedervi.
Surreale è la situazione in cui il film, pur essendo introvabile in Italia, è disponibile su Prime Video in altri paesi europei, come Germania, Francia e Regno Unito. Infatti, in un reel pubblicato da Ciro Pellegrino, si mostra che il film è disponibile nella sua versione integrale sulla piattaforma streaming. Al momento, l’unico modo legale per vedere LORO in Italia è accedere a un server estero, dal quale è possibile noleggiare o acquistare il film.
In Italia, il film non è disponibile nemmeno in formato DVD. Le edizioni fisiche che si possono trovare online sono esclusivamente versioni straniere, rendendo impossibile per gli appassionati italiani l’acquisto di una copia. Durante il podcast, Servillo ha anche commentato la popolarità delle clip tratte dal film che circolano su TikTok, sottolineando che, sebbene la pellicola non sia accessibile nel Paese, la sua presenza online continua a suscitare interesse.
Distribuito da Universal Pictures, LORO è una riflessione su come il mercato e la politica si siano intrecciati nella carriera di Berlusconi. Mentre il pubblico attende una possibile distribuzione nazionale, il film rimane una curiosità per gli italiani, costretti a cercare vie alternative per goderne la visione.