Fine stato di emergenza, addio al Comitato tecnico scientifico
Nelle scorse il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha firmato il Dpcm di nomina del maggior generale dell’Esercito Tommaso Petroni a Direttore dell’Unità per il completamento della campagna vaccinale e per l’adozione di altre misure di contrasto alla pandemia, a decorrere dal 1° aprile.
L’Unità sarà composta da una parte del personale della struttura di supporto alle attività del Commissario straordinario per l’emergenza Covid e da personale in servizio al Ministero della Salute. Le funzioni vicarie del Direttore dell’Unità sono attribuite al dott. Giovanni Leonardi, dirigente del Ministero della Salute.
Tommaso Petroni capo della struttura vaccini: chi è il generale scelto da Draghi
Tommaso Petroni, brigadiere generale dell’Esercito, specialità Tramat (arma dei trasporti e materiali), dunque, prenderà il posto di Figliuolo. Già responsabile della logistica alla struttura commissariale Covid, conosce bene i meccanismi che la regolano. La nomina di Draghi, arrivata oggi 30 marzo, non è un caso: si tratta, infatti, di una scelta all’insegna della continuità nonostante l’emergenza sia, in parte, finita.
Adesso Petroni dovrà assicurare non solo la disponibilità dei vaccini ma anche il potenziamento della rete ospedaliera, i farmaci contro il virus, il personale Covid da assumere. Petroni, dunque, è un cosiddetto «logistico», come si dice nel gergo delle Forze armate. L’indicazione del brigadiere generale dell’Esercito è arrivata dal ministero della Difesa guidato da Lorenzo Guerini come riportato da Open.