A Brescia, i carabinieri hanno sequestrato uno studio dentistico abusivo gestito da un odontotecnico di settant’anni che operava senza autorizzazione. L’ambulatorio, con condizioni igieniche precarie e strumenti non sterilizzati, era contrassegnato da una falsa targa autorizzativa. Durante l’ispezione sono stati trovati anche anestetici scaduti e diverse persone che erano sue pazienti.
Brescia, si fingeva dentista: sequestrato lo studio abusivo in condizioni igieniche precarie e con strumenti non sterilizzati
I carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Brescia hanno sequestrato oggi uno studio dentistico abusivo gestito da un falso medico. L’operatore, un odontotecnico di settant’anni originario di Brescia, fingeva di essere dentista nonostante non avesse le necessarie qualifiche legali.
Durante l’ispezione, le forze dell’ordine hanno riscontrato gravi carenze igieniche all’interno dello studio. Le condizioni erano precarie, con strumenti privi di adeguata sterilizzazione e la presenza di anestetici scaduti. Inoltre, sono state trovate due postazioni odontoiatriche e vari farmaci non conformi.
Il falso dentista aveva creato l’illusione di un’autorizzazione sanitaria tramite una targa all’ingresso, ma l’autorizzazione era risultata essere completamente falsa. All’interno dello studio sono state rinvenute alcune persone che erano sue pazienti abituali. L’ambulatorio è stato immediatamente sequestrato e l’agenda degli appuntamenti è stata confiscata per consentire l’ascolto dei pazienti e raccogliere ulteriori informazioni sull’attività del falso medico.