Firenze, caporalato: scovate 10 aziende che sfruttavano immigrati a nero. Tra i lavoratori irregolari stranieri figurava anche un minorenne.
Scoperti immigrati a nero nelle aziende
L’Ispettorato per il lavoro, carabinieri, personale dell’Asl ed Inps hanno scoperto 32 operai a lavoro senza alcun contratto, tra cui uno minorenne presso 10 aziende nel Fiorentino. Verso quest’ultime sono state emesse sanzioni amministrative per un totale di 140 mila euro. L’operazione che vede la sinergia tra le varie autorità prende il nome di “Alt caporalato“.
Controllate 14 aziende
Gli accertamenti hanno riguardato 14 aziende e un totale di 170 lavoratori. Di quest’ultimi ben 165 erano provenienti da paesi extra Ue, in prevalenza da Cina, Pakistan, Senegal e Bangladesh. Sono state riscontrate violazioni sia in materia di sicurezza del lavoro, sia in materia di corretto svolgimento del rapporto di lavoro per almeno 79 dipendenti. Riscontrate anche violazioni della normativa in materia di orario di lavoro e la irregolare copertura previdenziale e contributiva rispetto all’effettivo svolgimento del rapporto di lavoro.