Cronaca

Tragedia a Firenze, esplosione in una raffineria: sprigionata una nube di fumo denso e nero, due morti e diversi dispersi

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L'esplosione - Foto di La Nazione

Tragedia a Calenzano in provincia di Firenze dove nella mattinata odierna, lunedì 9 dicembre, si è verificata una esplosione in una raffineria: sprigionata una nube di fumo denso e nero, paura tra i cittadini. Due morti, diversi dispersi e feriti: questo è il bilancio provvisorio di quanto avvenuto.

Firenze, esplosione in una raffineria: nube di fumo denso e nero: due morti

Il bilancio provvisorio dell’esplosione avvenuta in uno stabilimento dell’Eni a Calenzano è di 2 morti, 9 feriti e 3 dispersi. “Eni conferma che questa mattina si è sviluppato un incendio presso il deposito di carburanti a Calenzano (Firenze) e che i Vigili del Fuoco sono attualmente impegnati a spegnere le fiamme, che sono limitate alla zona delle pensiline di carico e non coinvolgono il parco serbatoi. Sono in corso verifiche immediate sugli impatti e sulle cause. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti”, ha comunicato l’azienda in una nota.

Il Comune di Calenzano ha invitato la popolazione a mantenere le distanze dall’area colpita dall’esplosione, situata nei pressi del campo sportivo, attraverso un post su Facebook. Inoltre, ha raccomandato ai residenti della zona di tenere porte e finestre chiuse e di spegnere eventuali impianti di climatizzazione.

La dinamica

L’esplosione ha scosso la tranquilla località di Calenzano attirando immediatamente l’attenzione dei media e delle autorità. L’incidente si è verificato all’interno di una raffineria, generando una colonna di fumo densa visibile da diversi chilometri. Questo evento ha suscitato ansia tra i residenti dei comuni vicini, che hanno avvertito il forte boato. Il presidente della Regione Toscana ha condiviso la notizia dell’incidente sui social media, evidenziando la gravità della situazione e le operazioni in corso.

L’esplosione e le sue ripercussioni

La notizia dell’esplosione si è diffusa in modo tempestivo, con numerosi cittadini che hanno riferito di aver udito un forte boato e di aver visto il fumo alzarsi nel cielo. La potenza dell’esplosione è stata così intensa da essere avvertita anche in zone lontane dalla raffineria. I primi soccorsi sono iniziati quasi subito, con l’arrivo dei vigili del fuoco, che hanno avviato le operazioni di spegnimento e di messa in sicurezza dell’area. Le autorità hanno comunicato che, secondo le informazioni disponibili, le fiamme si sono propagate rapidamente, alimentate dai materiali presenti nella raffineria, generando così una situazione di emergenza.

Le forze dell’ordine sono intervenute prontamente, creando un cordone di sicurezza attorno all’area interessata per tutelare la sicurezza dei cittadini e agevolare le operazioni di soccorso. I residenti nelle vicinanze sono stati evacuati per precauzione, e sono stati effettuati controlli per valutare l’impatto ambientale e l’eventuale fuoriuscita di sostanze pericolose.

L’intervento delle autorità e le operazioni di soccorso

Sul luogo dell’incidente è giunto immediatamente il comando dei vigili del fuoco, coadiuvato da unità specializzate nella gestione di emergenze legate a esplosioni e incendi. Le operazioni si sono rivelate particolarmente difficili a causa della grande quantità di materiale infiammabile presente nella raffineria. Gli operatori hanno lavorato senza sosta per spegnere le fiamme e impedire che l’incendio si diffondesse ulteriormente.

Il sindaco di Calenzano e il presidente della Regione hanno comunicato di stare monitorando la situazione con grande attenzione. Sono stati attivati servizi di emergenza per supportare i cittadini colpiti e per garantire una diffusione chiara e tempestiva delle informazioni. Le imprese e le attività commerciali nelle vicinanze sono state avvertite riguardo a possibili pericoli e hanno ricevuto indicazioni su come procedere.

La reazione della comunità e la gestione della paura

La notizia dell’esplosione ha suscitato diverse reazioni tra i membri della comunità. Molti si sono rivolti ai social media per condividere le proprie esperienze e cercare aggiornamenti sugli sviluppi. Mentre alcuni residenti esprimevano preoccupazione per la propria sicurezza, altri hanno manifestato la necessità di ricevere informazioni in tempo reale dalle autorità competenti.

Le autorità locali hanno avviato comunicazioni regolari per tenere informata la popolazione sugli sviluppi della situazione. Questo approccio si è dimostrato essenziale per affrontare un clima di incertezza e paura, fornendo ai cittadini un senso di sicurezza attraverso informazioni chiare e tempestive. I rappresentanti locali hanno sottolineato l’importanza di mantenere la calma e di seguire le indicazioni delle forze dell’ordine.

L’evento evidenzia la necessità di una preparazione adeguata e di una risposta rapida in situazioni di emergenza, soprattutto in aree con impianti industriali. Saranno condotte indagini approfondite per chiarire le cause di questo tragico incidente e per assicurare che simili eventi non si verifichino in futuro.

 

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