Un’intera famiglia è stata ritrovata senza vita all’interno del proprio appartamento a San Felice a Ema, una frazione situata a circa cinque chilometri a sud di Firenze. Le vittime sono tre adulti e un bambino, mentre un altro minore è stato trasportato d’urgenza all’ospedale pediatrico Meyer, dove si trova ricoverato in condizioni critiche.
Firenze, intera famiglia trovata morta in casa: ipotesi monossido di carbonio
Gli investigatori stanno indagando per chiarire le cause della tragedia, ma la pista principale sembra essere un’intossicazione da monossido di carbonio. Questo gas, inodore e invisibile, si sprigiona spesso a causa di malfunzionamenti di impianti di riscaldamento o stufe. I primi accertamenti tecnici verranno effettuati nelle prossime ore per verificare eventuali guasti o perdite nell’impianto domestico.
A dare l’allarme sarebbero stati dei parenti, insospettiti dall’impossibilità di mettersi in contatto con la famiglia. All’arrivo delle squadre di soccorso, i vigili del fuoco e i sanitari hanno trovato i corpi privi di vita all’interno dell’abitazione, mentre un bambino mostrava ancora segni vitali ed è stato immediatamente trasferito al Meyer.
Soccorsi e indagini
Le autorità locali e i carabinieri sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Saranno fondamentali gli esami tossicologici sui corpi delle vittime e i controlli sugli impianti presenti nell’appartamento. Intanto, la comunità di San Felice a Ema è sotto shock per l’accaduto, e molte domande rimangono senza risposta.