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Focolaio di scabbia all’ospedale “Fucito” di Mercato San Severino: interventi e misure immediati

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Immagine di repertorio

Un focolaio di scabbia è emerso due settimane fa nel reparto di Medicina dell’ospedale “Fucito” di Mercato San Severino. L’infezione è partita da una paziente proveniente da una Rsa, che è stata dimessa dopo la guarigione. Tuttavia, circa sei o sette membri del personale sanitario sono stati contagiati e sono stati allontanati per ricevere cure. Il direttore sanitario Vincenzo Memoli ha confermato l’adozione di misure igienico-sanitarie e ha assicurato che l’emergenza sarà gestita e risolta entro una settimana.

 

Focolaio di scabbia all’ospedale “fucito” di Mercato San Severino: personale infetto e misure straordinarie in corso

Un focolaio di scabbia è scoppiato circa due settimane fa nel reparto di Medicina dell’ospedale “Fucito” di Mercato San Severino. La fonte dell’infezione è stata identificata in una paziente proveniente da una Rsa, che era stata dimessa dopo essere guarita senza particolari complicazioni.

Tuttavia, l’infezione si è diffusa a circa sei o sette membri del personale sanitario del reparto, che sono stati subito allontanati dalla struttura per ricevere il trattamento necessario. Il direttore sanitario dell’ospedale, Vincenzo Memoli, ha confermato la presenza del focolaio e assicurato che l’ospedale ha adottato misure igienico-sanitarie adeguate per contenere l’infestazione. “Posso garantire che la situazione è sotto controllo e che l’emergenza sarà risolta entro una settimana,” ha dichiarato Memoli.

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