Il Comune di Agropoli, con decreto del Ministero della Cultura – Dipartimento per le attività culturali direzione generale Spettacolo, ha ottenuto fondi per il Carnevale. Il Ministero della Cultura, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha infatti assegnato per il 2024 la somma di 3 milioni di euro a sostegno dei Carnevali Storici Italiani.
Fondi dal Ministero per il Carnevale di Agropoli
Il contributo richiesto ed ottenuto per il Carnevale di Agropoli è stato pari a 33.750 euro. La partecipazione al bando era aperta a Comuni, Fondazioni e Associazioni organizzatori del carnevale storico, con almeno 25 edizioni documentabili precedenti al 2024, anche non continuative. L’istanza di contribuzione ha previsto la presentazione di una relazione artistica corredata da una scheda attestante la storicità e la rilevanza culturale della manifestazione, il rendiconto finanziario consuntivo del progetto e l’elenco delle fatture o delle ricevute riferite ai costi sostenuti.
Questo il commento del sindaco Roberto Mutalipassi: “Una bella soddisfazione aver ottenuto fondi per il Carnevale. E’ la prima volta che accade. Ringrazio l’Ufficio Turismo che ha preparato la pratica su impulso dell’assessore Apicella. Un riconoscimento che assume ancora maggiore rilievo perché trattasi di una tradizione agropolese che quest’anno giunge alla 52esima edizione. E’ un evento che di anno in anno migliora con il solo fine di intrattenere e divertire le tantissime persone che partecipano e assistono alle sfilate. Ennesima dimostrazione dell’impegno dell’Amministrazione nell’intercettare fondi utili alla valorizzazione e crescita delle tradizioni culturali e storiche della città”.
“Continuiamo ad impegnarci – dichiara l’assessore al Turismo ed Eventi Roberto Apicella – per dare risalto alle tradizioni della città. Dopo l’inserimento del Carnevale di Agropoli nell’IPIC (Inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano), l’ottenimento dei fondi ci spinge ad impegnarci ancora di più, insieme ai mastri cartapestai e ai tanti volontari, per la crescita di questo bellissimo evento che attira in città grandi e piccoli”.