La foto del commovente abbraccio tra la piccola Sofia, la neonata rapita nel pomeriggio di ieri martedì 21 gennaio dalla clinica Sacro Cuore di Cosenza, e mamma Valeria che è ancora sotto shock per quanto avvenuto. Tre ore (quelle tra il rapimento e il ritrovamento della bambina con conseguente arresto per i due responsabili) che sono sembrati un’eternità per la famiglia. Oggi il ritorno a casa.
Neonata rapita a Cosenza, la foto del commovente abbraccio
Tre ore che sono sembrate un’eternità per i genitori di Sofia, la neonata rapita martedì pomeriggio dalla clinica Sacro Cuore di Cosenza. Fortunatamente, grazie all’intervento della Polizia di Stato, la piccola è stata ritrovata rapidamente e riportata tra le braccia della madre, Valeria Chiappetta. L’emozione di quel abbraccio è indescrivibile, ma si percepisce chiaramente nelle immagini diffuse dalla Questura: «Sofia, per una notte, è stata anche nostra figlia».
La piccola indossa ancora la tutina azzurra che Rosa Vespa e suo marito Aqua Moses le avevano messo dopo averla rapita. La coppia aveva intenzione di far credere a amici e parenti che fosse un maschietto, come avevano sostenuto durante i nove mesi in cui la donna aveva simulato una gravidanza. Le telecamere di sorveglianza della clinica, che hanno successivamente permesso di identificarli, mostrano anche una discussione tra i due subito dopo aver sottratto Sofia alla madre, poiché sembra che il piano iniziale fosse quello di rapire un bambino.
La madre in stato di shock
«La madre è in stato di shock ed è molto provata. Ho assistito al momento in cui Sofia è tornata tra le braccia della madre. È stata un’esperienza di grande commozione, ma anche di profonda sofferenza, poiché era evidente che la madre era sotto shock». Queste le parole del sindaco di Cosenza, Franz Caruso, che questa mattina ha visitato Valeria Chiappetta in clinica. Con lei c’era il marito, che stamattina è andato all’ospedale dell’Annunziata per rivedere Sofia, per poi unirsi alla moglie: «È stato meraviglioso riabbracciare mia figlia, sono felice. La bambina sta bene. E mia moglie? Diciamo che sta bene», ha dichiarato l’uomo, sorridente ma visibilmente stanco dopo aver trascorso ore di angoscia.
Il ritorno a casa di Sofia
Sofia sta bene, ha mangiato e questa mattina sarà dimessa dall’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, dove era stata portata ieri sera per alcuni controlli a seguito di quanto accaduto. Il padre e la nonna andranno a prenderla all’Annunziata e poi si dirigeranno a casa, dopo aver prelevato anche la mamma, che dovrebbe uscire dalla clinica stamattina. «I genitori sono stanchi ma felici», ha dichiarato la nonna.