Capo Plaza: le frasi più belle delle sue canzoni

Capo Plaza, pseudonimo di Luca D’Orso, è nato a Salerno il 20 aprile 1998 da madre contabile e da padre impiegato dell’ufficio delle case popolari. È cresciuto nel quartiere Pastena ed ha iniziato a scrivere le prime rime nel 2011, all’età di 13 anni. Ha debuttato nel 2013 con lo pseudonimo Capo Plaza, attraverso il proprio canale YouTube, con il brano Sto giù. Un anno dopo è andato Milano, dove ha firmato un duetto con Sfera Ebbasta.

Nel 2016 pubblica l’album Sulamente Nuje, in collaborazione con il rapper Peppe Soks. Alla fine dell’anno successivo ha firmato per la Sto Records, etichetta di proprietà di Ghali, che gli ha permesso di guadagnare popolarità con il suo singolo Allenamento #2. Successivamente pubblica i singoli Giovane fuoriclasse e Non cambierò mai, che lo faranno conoscere nella scena trap italiana.

Nel 2018 il suo primo album ufficiale, 20, interamente prodotto dal suo produttore Ava, ha raggiunto la vetta della Classifica FIMI Album. Il successo dell’album è stato confermato dai primi posti del singolo Non cambierò mai e del brano Tesla, quest’ultimo realizzato in collaborazione con Sfera Ebbasta e Drefgold.

Le frasi più belle di Capo Plaza

Ecco le più belle e significative frasi e citazioni tratte dai testi delle canzoni di Capo Plaza.

E c’ho vent’anni e più problemi di prima.
20

Sono cresciuto tra gli infami, serpi a sonagli.
20

Fumo e vedo in moviola raga coi Motorola e in tasca le peggio cose.
Allenamento #1

Questi qua fanno tanto i cattivi e sono canarini.
Allenamento #1

Faccio quello che mi pare, quello che mi piace, fotte un *** dei seguaci, tieniti i “mi piace”.
Allenamento #1

Sono un piccolo selvaggio, perciò ti innamori: questo qui è solo un assaggio, c’ho poteri nuovi.
Allenamento #2

Io mangio tutto, non ti lascio avanzi.
Allenamento #2

Gli amici veri sono i soldi e mi stanno aspettando.
Allenamento #3

Sì, bravi ragazzi, ma stai attento a toccarci.
Allenamento #3

Ai miei piedi metto scarpe sempre più costose, fanculo quel professore.
Billets

Io cerco sempre un’uscita pure se ho torto.
Come me

Sono a nuoto in un mare pieno di squali e melma: o vinco o non ho scelta.
Come me

Tu non svegliarmi se io sto sognando.
Coupé

Manchi già da troppo e non va bene questa cosa.
Forte e chiaro

Scemo, mi stavo solo allenando, sì, ora sono ***, sono sceso in campo.
Giovane fuoriclasse

Tutti quanti mi snobbavano, mo’ sul cell che mi richiamano.
Giovane fuoriclasse

Solo carte colorate voglio, ma i soldi non comprano l’orgoglio.
Giù da me

Non ci pensi, lo fai e basta.
Giù da me

Sto su un aeroplano, giù manco si vede, ma non me lo scordo mai quel marciapiede.
Interlude (ora è la mia ora)

Fossi oro, sarei grezzo.
Interlude (ora è la mia ora)

Mi stai supportando pure se non vuoi farlo.
Nike boy

Non avere niente è tutto.
Nisida

Le cose che dici tu manco le sai, sì, le immagini
Nisida

Tu non sei bravo nemmeno a insultarmi.
Nisida

È la famiglia, non una comitiva.
Non cambierò mai

Voglio tutto ciò che mi mancava.
Non cambierò mai

Per te muovo il mondo anche se non ho nulla.
Ratata

Cresco tra le pietre e muoio fra i diamanti.
Taxi

Quando non hai un *** impari e apprezzi.
Uno squillo

La mia vita è un rally: sto tra curve e fossi.
Uno squillo

Versami da bere: è bucato sto bicchiere.
Uno squillo

Hai tutti gli occhi addosso come un Ferrari rosso.
Vabbene

Pulsante per tornare all'inizio