Il proprietario del terreno dal quale si accedeva al bacino di irrigazione in cui sono morti i due fratellini Daniel e Stefan, a Manfredonia è indagato per omicidio colposo. I due bimbi, di 6 e 7 anni, erano scomparsi dal pomeriggio dell’11 luglio e poi nella notte sono stati trovati privi di vita.
Fratellini morti a Manfredonia: indagato il proprietario del terreno
Daniel e Stefan, fratellini di cittadinanza romena, sono stati trovati senza vita in un vascone per la raccolta dell’acqua irrigua in una zona di campagna a Manfredonia. La Procura di Foggia ha avviato un’inchiesta per omicidio colposo e nel registro degli indagati è stato iscritto il nome del proprietario dell’azienda agricola.
Come spiega la procura di Foggia, l’uomo è accusato di omessa custodia e vigilanza dei luoghi dai quali si accede allo specchio d’acqua. Da come si apprende, non avrebbe vigilato sullo stato della proprietà e della recinzione del vascone. Intorno al bacino artificiale vi è una recinzione ma in un punto vi è un buco. E secondo le prime ricostruzioni, proprio da lì, i due fratellini sarebbero passati, probabilmente per fare il bagno nel vascone.
