Maxi sequestro di crediti di imposta per una frode fiscale sui bonus Covid alle imprese. I finanzieri del Comando provinciale di Roma hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza emesso dalla procura capitolina per oltre 110 milioni di euro di crediti fiscali relativi a misure di sostegno emanate dal governo durante la fase più acuta dell’emergenza sanitaria da Covid-19 per aiutare le imprese e i commercianti in difficoltà.
L’indagine trae origine da un’analisi di rischio sviluppata dall’Agenzia delle Entrate sulla spettanza dei “bonus” previsti dai decreti “Rilancio” e “Cura Italia” del 2020, connessi alle spese di locazione di immobili ad uso non abitativo e riconosciuti sotto forma di crediti d’imposta in misura pari a una percentuale dei canoni effettivamente versati (fino al 60%).
Frode fiscale sui bonus Covid, maxi sequestro di crediti di imposta
L’ipotesi di reato è quella di truffa. I benefici fiscali in questione possono essere direttamente utilizzati per compensare debiti fiscali, oppure ceduti,…