Frode fiscale a Giugliano in Campania: nella mattinata odierna, venerdì 14 febbraio, la Guardia di Finanza ha eseguito un decreto di sequestro preventivo di oltre 2 milioni di euro nei confronti di una società di moda. Nei guai il legale rappresentante.
Frode fiscale a Giugliano in Campania, sequestro di oltre 2 milioni
Questa mattina, venerdì 14 febbraio, la Guardia di Finanza di Giugliano in Campania ha effettuato un sequestro preventivo di oltre 2 milioni di euro, coinvolgendo il legale rappresentante di una società di moda e un consulente fiscale. Le indagini, condotte dalla Procura di Napoli Nord, hanno messo in luce che l’azienda, priva di beni strumentali, personale dipendente e sedi operative, ha emesso fatture per operazioni inesistenti, simulando movimenti di capitali anche per prodotti non correlati al suo settore di attività.
È stata riscontrata l’omissione delle dichiarazioni IVA per gli anni 2020 e 2021, accompagnata dall’occultamento della documentazione contabile. Attraverso controlli incrociati con fornitori e clienti, è emersa una frode complessa ai danni dell’Erario, caratterizzata dall’emissione di fatture false a livello nazionale, che ha permesso un’evasione significativa delle imposte dirette, IVA e IRAP. Le indagini hanno inoltre chiarito il ruolo del consulente fiscale, il quale era professionalmente legato a diverse altre società coinvolte nella frode fiscale tramite fatturazioni illecite.
