I genitori gli trovano un’occupazione ma il primo giorno di lavoro deruba i colleghi e viene licenziato: i fatti sono avvenuti a Frosinone dove l’uomo avrebbe ripulito tutti gli armadi portando via portafogli e carte di credito.
Frosinone, primo giorno di lavoro deruba i colleghi: licenziato
Record a Frosinone dove un uomo è tato assunto e licenziato nello stesso giorno. Il protagonista è un 50enne di Morolo che, al suo primo giorno di lavoro, avrebbe ripulito tutti gli armadietti dei colleghi portando via portafogli e carte di credito. Ora rischia fino a 7 anni di carcere per furto con destrezza. I fatti risalgono a qualche mese fa, quando i genitori dell’uomo erano riusciti ad ottenere un posto di lavoro per il figlio. Arrivato a 50 anni, l’uomo che abitava ancora con i genitori non aveva mai avuto un vero e proprio lavoro. In realtà , non l’aveva mai neppure cercato. I familiari, divenuti ormai anziani, hanno cercato di fargli capire che non poteva continuare così e che doveva assolutamente trovarsi un lavoro.
Il posto di lavoro
Dopo le continue prediche assorbite dall’uomo, erano riusciti a farlo presentare ad un colloquio con un’azienda del capoluogo che si occupa di pezzi di ricambio di mezzi agricoli. A conclusione di quel colloquio, l’uomo era anche riuscito a prendere un posto come magazziniere. I genitori, pensando di arrivare ad un svolta decisiva erano emozionati per il figlio ma quella gioia viene stroncata sul nascere quando il neo lavoratore deruba i colleghi e viene licenziato. Ovviamente è scattata la denuncia e ora rischia il processo.
Una volta arraffata la refurtiva siccome doveva uscire per fare delle consegne, ha pensato bene di andare a fare shopping nei negozi strisciando le carte di credito che aveva trafugato. Da quello che si è scoperto in seguito, aveva rinnovato tutto il suo guardaroba . Ad accorgersi del furto gli stessi dipendenti quando alle 17 – vale a dire all’orario di uscita – si sono ritrovati senza portafogli dove si trovavano conservati oltre i soldi i loro effetti personali. Quando il cinquantenne è tornato nell’azienda con la macchina piena di pacchi , i compagni di lavoro hanno realizzato immediatamente chi poteva essere stato il ladr
