Funerale del fratello di un ex boss a Messina in piena emergenza coronavirus
Il funerale era di Rosario Sparacio, fratello di Luigi, ex boss mafioso di Giostra diventato collaboratore di giustizia. La foto – pubblicata da Messina Ora – che ha scatenato la polemica sul web mostra una folla di persone a comporre il corteo funebre
La replica del sindaco
Il sindaco Cateno De Luca ha replicato: “Non si perde occasione per denigrare Messina e i messinesi. Non si è trattato né di un corteo funebre né di una celebrazione religiosa, che sono peraltro vietati dalle disposizioni del DPCM come ribadite dallo stesso Arcivescovo di Messina che, da oltre un mese, ha vietato la celebrazione dei funerali. Dunque, quanto in modo becero è definito ‘corteo funebre con oltre cento persone’ non è altro che un mero trasporto della salma per poche centinaia di metri, al quale si sono uniti, in modo estemporaneo, alcuni familiari del defunto, in numero non superiore alla trentina.
Sulla partecipazione al trasporto del feretro da parte dei parenti e dei soggetti che sono ripresi nelle fotografie diffuse dalla stampa, sta già indagando la Questura, alla quale competono in via esclusiva questo genere di attività e sulle quali mi corre l’obbligo di osservare il massimo riserbo, ragione per la quale fino ad ora non ero entrato nel merito della questione”.