Sarà presente anche il padre di Chiara Gualzetti – 15enne bolognese uccisa nel giugno del 2021 da un suo coetaneo – ai funerali di Giulia Cecchettin. Le esequie della 22enne uccisa dall’ex fidanzato si terranno alle ore 11 di oggi, 5 dicembre, presso la Basilica di Santa Giustina a Padova.
Funerali di Giulia Cecchettin, presente anche il padre di Chiara Gualzetti
Vincenzo Gualzetti, il papà di Chiara, ha deciso di partecipare ai funerali di Giulia Cecchettin per mostrare tutta la sua vicinanza alla famiglia della giovane. Prima di recarsi a Padova, Gualzetti ha scritto una lunga lettera al papà di Giulia, Gino Cecchettin, pubblicata dal Corriere della Sera
“Caro Gino, oggi sarò accanto a te, al funerale della tua Giulia. Ci voglio essere e vorrei tanto abbracciarti, perché ho provato sulla mia pelle il calore di ogni singolo abbraccio quando è toccato a me essere ‘il padre di una ragazza uccisa’. Siamo fratelli di un destino simile, io e te. Da quando il nome e il viso di Giulia sono entrati nella mia vita mi sono sentito anch’io un po’ suo padre. Ho sperato per lei, pregato per lei, mi sono angosciato per lei, come se all’improvviso fossero tornate quelle ore di abisso vissute a casa mia, a giugno di tre anni fa. L’avevo cercata per un giorno, uno solo. Mi ero arrampicato per ogni sentiero, avevo guardato dietro ogni cespuglio, ma — pensa che amara consolazione — il mio sgomento era durato appena un giorno. Non oso nemmeno immaginare cosa puoi aver vissuto tu per tutti quei giorni di buio aspettando di sapere… Anch’io, come te, non ho più mia moglie, e sono sicuro che il male che se l’è portata via sia cresciuto assieme al dolore per aver perduto Chiara. Anch’io, come te, cerco di ragionare e dare un senso a quello che è successo, anche se tutta questa violenza un senso non ce l’ha”.
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La piattaforma contro i femminicidi
Inoltre, Vincenzo Gualzetti, già nei scontri scorsi aveva lanciato una “piattaforma contro i femminicidi” con la richiesta di pene certe per i killer. “Perché la morte di Chiara non sia vana”, si legge sul sito. I punti principali del progetto sono: certezza di scontare la pena e pena adeguata al crimine commesso.
Inoltre si chiede la possibilità di eliminare l’attenuante della giovane età. “Chi ha sofferto come me la perdita di una figlia, di una sorella, di una madre, si faccia avanti. Insieme potremo cambiare le cose”. Vincenzo Gualzetti ha lanciato anche una raccolta fondi per sostenere il progetto.
