Cabina della funivia Stresa-Mottarone precipitata: gravi due bambini di 9 e 5 anni, trasportati in codice rosso a Torino. Il bilancio delle vittime è di 12, ad eccezione dei due bimbi i passeggeri a bordo della cabina, sono tutti morti. Due i bambini feriti e ricoverati all’ ospedale Regina Margherita di Torino. Uno dei due, di 9 anni è stato rianimato ed è sottoposto a Tac. Il cedimento della fune si è verificato a 300 metri dalla vetta della montagna dove c’è la stazione di arrivo. La cabina è crollata in un tratto boscoso e impervio, una circostanza che non ha facilitato le operazioni di soccorso.
Funivia Stresa-Mottarone precipitata: morti 12 passeggeri, feriti 2 bambini
È salito ad 12 il bilancio delle vittime dell’incidente alla funivia del Mottarone, a Stresa. Lo confermano il Soccorso Alpino e il 118 piemontese. Due bambini di 9 e 5 anni, in codice rosso, sono stati trasportati a bordo di due eliambulanze in codice rosso all’ospedale Regina Margherita di Torino. Sul luogo dell’ incidente, le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico sono ancora al lavoro insieme ai Vigili del Fuoco e ai Carabinieri.
L’incidente
Il cedimento della fune si è verificato a 300 metri dalla vetta della montagna dove c’è la stazione di arrivo. La cabina è crollata in un tratto boscoso e impervio, dove le operazioni di soccorso non sono facili. Sul posto stanno lavorando i vigili del fuoco del comando provinciale di Verbania, quelli del distaccamento di Gravellona Toce e di Stresa, in azione anche un elicottero dei vigili del fuoco e due del 118. La funivia del Mottarone è stata aperta il 24 aprile dopo il periodo di chiusura dovuta alle restrizioni Covid. L’impianto collega il Piazzale Lido di Stresa alla vetta della montagna che divide il Lago Maggiore da quello di Orta. Un tratto panoramico della durata di 20 minuti diviso in due tronconi.
I lavori di manutenzione
Chiusa nel 2014, la funivia del Mottarone aveva riaperto nel 2016 dopo due anni di lavori di manutenzione e ammodernamento, affidati alla società Leitner. Il 13 agosto 2016 era stata riaperta e, tra ottobre-dicembre 2016 erano state anche rinnovate le stazioni di riferimento della funivia. I lavori per la funivia che collega Stresa e la cima del Mottarone partono nel 1963 per sostituire il vecchio percorso ferroviario, risalente agli inizi del ‘900, con un nuovo impianto più funzionale e veloce. Nel 2002 la funivia è stata sottoposta a una revisione straordinaria eseguita dalla ditta Poma Italia.
La struttura
La funivia è strutturata in due tronconi, ciascuno con due cabine dalla portata di 35 persone. Il primo troncone della funivia parte a 205 m in località Lido di Carciano, e raggiunge la Località Alpino, dove si trova il Giardino botanico Alpinia. Il secondo tronco parte agli 803 m dell’Alpino e raggiunge un pianoro immediatamente sotto la vetta del Mottarone, posto a 1385 m, da questa posizione è possibile raggiungere i 1491 m a piedi o con una seggiovia realizzata nel 2009.