Cronaca

Ruba un coltello da cucina e scappa senza pagare il conto al ristorante: 50enne denunciato ad Ancona

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Ruba un coltello da cucina e scappa senza pagare il conto al ristorante ad Ancona: un uomo di circa quarant’anni, in stato di ebbrezza, è stato denunciato per possesso ingiustificato di un oggetto atto a offendere, danneggiamento, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale dopo aver rubato un coltello da cucina e tentato di fuggire senza pagare il conto del locale.

Ruba coltello e scappa senza pagare conto: denunciato ad Ancona

Un uomo di circa quarant’anni, in stato di ebbrezza, è stato denunciato per possesso ingiustificato di un oggetto atto a offendere, danneggiamento, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale dopo aver rubato un coltello da cucina e tentato di fuggire senza pagare il conto del locale. Il coltello, di cui la lama era visibile dalla tasca posteriore dei suoi pantaloni, era stato sottratto nel ristorante dove si era fermato a consumare, giustificando la sua azione con l’impossibilità di effettuare il pagamento tramite bonifico. La polizia, adottando tutte le precauzioni necessarie, è riuscita a fermarlo e a denunciarlo per i reati commessi.

Furto e fuga sotto l’effetto dell’alcol

Martedì 30 dicembre, intorno alle 2.30, gli agenti sono intervenuti  in via Gramsci dopo la segnalazione del proprietario di un negozio. Un cliente molesto si era allontanato senza pagare le consumazioni, dopo aver rubato un coltello da cucina e dileguandosi nelle strade circostanti. Grazie alla descrizione fornita, i poliziotti sono riusciti a identificare e fermare l’autore del furto, un uomo di circa quarant’anni di origini straniere, mentre si trovava in compagnia di un connazionale. Gli agenti sono riusciti a distrarre il sospetto e a sottrargli il coltello, garantendo così la propria sicurezza e quella degli altri.

Entrambi gli uomini, visibilmente ubriachi, hanno dichiarato di essere tornati a casa dopo aver consumato alcuni cocktail alcolici, per i quali avevano regolarmente pagato, senza però spiegare la presenza di un coltello in possesso di uno di loro. La versione fornita dal proprietario e da una dipendente del locale è invece molto diversa: i due avevano chiesto ai clienti di saldare il conto e di lasciare il locale, dato l’orario di chiusura. In risposta, gli uomini avevano proposto di effettuare un bonifico per “l’ultimo giro di bevute”, dopo aver rifiutato di pagare in contante o con carta. Di fronte al rifiuto del titolare, uno dei due ha afferrato un coltello da cucina dal bancone e si è allontanato.

Il trasporto in ospedale

Dopo essere stato condotto in questura, il quarantenne è sprofondato in un sonno profondo, quasi in uno stato di semi incoscienza, che ha reso necessario l’intervento dei sanitari, probabilmente a causa dell’eccessivo consumo di alcol. Gli operatori del 118, dopo aver effettuato i primi accertamenti, hanno deciso di trasportarlo al pronto soccorso, scortati da una pattuglia. Tuttavia, durante il tragitto verso l’ospedale, l’uomo si è risvegliato mostrando segni di aggressività, danneggiando la strumentazione sanitaria dell’ambulanza. Una volta arrivato in ospedale, ha diretto la sua rabbia contro se stesso, adottando comportamenti autolesionistici, e ha aggredito anche i poliziotti presenti. Alla fine, è stato affidato alle cure dei medici e denunciato.

Ancona