Nuovi tagli al gas da parte della Russia, anche all’Italia, e i prezzi volano. A fronte di una richiesta giornaliera di gas da parte di Eni pari a circa 63 milioni di metri cubi, la russa Gazprom ha comunicato che fornirà solo il 50% di quanto richiesto (con quantità effettive consegnate pressoché invariate rispetto ieri)ha comunicato l’Eni sul sito del gruppo.
I motivi per i tagli di forniture che colpiscono un po’ tutta l’Europa ci viene detto sono tecnici, una delle spiegazioni è che la manutenzione è difficile a causa delle sanzioni. Da parte della Germania e nostra e di altri riteniamo che queste siano bugie, che in realtà ci sia un uso politico del gas, come c’è un uso politico del grano”, aveva detto il premier Mario Draghi, parlando a Kiev dopo l’annuncio della riduzione della fornitura all’Italia da parte di Gazprom.
Gas, nuovi tagli dalla Russia: i prezzi salgono in Italia
Gazprom ha tagliato il gas anche alla Slovacchia. Le forniture ieri sono state del 50 per cento su quanto previsto dal contratto, ha reso noto l’azienda dell’energia