Liberato un ostaggio israeliano rapito il 7 ottobre, l’uomo è stato trovato nel corso di un’operazione dell’esercito israeliano nella parte meridionale della Striscia di Gaza.
Gaza, liberato un ostaggio israeliano
Israele celebra oggi il ritorno a casa di Qaid Farhan al-Qadi, 52 anni, liberato dopo 326 giorni di prigionia a Gaza. L’ostaggio è stato trovato dall’esercito israeliano in un tunnel sotterraneo a 25 metri di profondità nel sud della Striscia di Gaza.
Farhan, uno dei sei beduini rapiti il 7 ottobre, è stato estratto dal tunnel grazie a un’operazione dell’IDF (Esercito di Difesa di Israele), che ha confermato di averlo trovato “per caso” durante un’operazione mirata a individuare tunnel di Hamas. Il salvataggio è stato accolto con entusiasmo da tutta la nazione e il presidente Isaac Herzog ha descritto il giorno come “di gioia per il Paese”.
L’IDF ha confermato che Farhan, emaciato ma sorridente, è stato ricoverato all’ospedale Soroka di Beersheva, dove è stato accolto dai familiari in un commovente incontro. Durante la prigionia, Farhan ha vissuto in condizioni difficili, nutrendosi principalmente di pane.
La situazione rimane tesa nella regione. Hamas ha indetto una giornata di “rabbia e mobilitazione” in Cisgiordania dopo l’uccisione di un cittadino arabo israeliano in scontri con coloni a sud di Betlemme. Inoltre, le autorità di Gaza hanno denunciato sette civili uccisi in raid israeliani.
Il caso di Farhan è l’ottavo salvataggio di ostaggi dalla Striscia dall’inizio del conflitto. Restano ancora in mano ad Hamas 104 ostaggi vivi o morti, inclusi due soldati israeliani già rapiti prima del 7 ottobre.
