Tiziano Renzi e Laura Bovoli, i genitori del leader di Italia Viva, sono stati condannati in primo grado questa mattina dal tribunale di Firenze a 3 anni, 2 mesi e 15 giorni di reclusione per episodi di false fatturazioni.
Condannati i genitori di Matteo Renzi per false fatturazioni
I giudici si sono ritirati in camera di consiglio questa mattina intorno alle 9.20 e prima delle dieci c’è stata la sentenza. Tiziano Renzi e Laura Bovoli sono accusati di alcuni episodi di false fatturazioni, mentre sono stati assolti dall’impugnazione per bancarotta fraudolenta.
Dal processo è stata assolta Matilde Renzi, sorella dell’ex presidente del Consiglio, nato dal fallimento delle cooperative di volantinaggio e servizi pubblicitari Marmodiv, Delivery Service, Europe Service, collegate alla Eventi 6 srl, la società dei genitori dell’ex premier. Il pm Luca Turco aveva chiesto 5 anni per Renzi e Bovoli e 10 mesi per la sorella, Matilde; con l’accusa che i genitori dell’ex premier erano amministratori di fatto delle cooperative, e per la guardia di finanza avrebbero usato le cooperative per aumentare gli affari nella società di famiglia – Eventi 6 srl – e poi le avrebbero portate al fallimento, omettendo di versare imposte e oneri previdenziali.
Si tratta di accuse che la difesa smentisce del tutto, Tiziano Renzi durante la deposizione si è espresso con queste parole: “Non è la prima volta che vengo processato e per il momento sono felice di essere sempre stato archiviato o assolto”.