“È posseduta”: botte ed esorcismi alla figlia: genitori a processo
Due genitori a processo: costringevano la figlia a subire esorcismi perché convinti che la ragazza fosse indemoniata
La figlia era costretta a subire esorcismi dai genitori, i quali erano convinti che la ragazza fosse posseduta. I genitori, residenti in provincia di Varese, sono finiti a processo con rito abbreviato. Entrambi saranno anche sottoposti a perizia psichiatrica.
Figlia costretta a subire esorcismi, genitori a processo
La responsabile del gruppo di preghiera che la famiglia frequentava è invece accusata di violenza privata. Stando a quanto emerso dalle indagini dei carabinieri, i genitori, ultracattolici, si erano avvicinati al gruppo di preghiera che faceva capo alla terza indagata. Proprio in quest’ambiente i due sarebbero stati convinti che la loro figlia adolescente era stata soggiogata dal diavolo.
Gli esorcismi
Per questo motivo la giovane veniva costretta a pregare a lungo e se si rifiutava veniva picchiata e chiusa in una stanza (da qui anche l’accusa di sequestro di persona). Inoltre la ragazzina sarebbe stata anche legata al letto, aspersa di acqua santa e gli sarebbe stato più volte legato un crocifisso alla testa.
