Cronaca

Genova, scopre una bomba in mare mentre nuota: scatta il divieto di balneazione

Scopre una bomba in mare davanti alla spiaggia mentre nuota: scatta il divieto di balneazione a Nevi, in provincia di Genova. La costa interessata dal divieto si trova lungo un tratto dello storico borgo.

Bagnante scopre bomba in mare, scatta divieto di balneazione in provincia di Genova

Un bagnante per caso avrebbe scoperto la presenza di una vecchia bomba, un residuo bellico inesploso, probabilmente risalente alla seconda guerra mondiale mentre nuota in mare. I fatti sono avvenuti in Liguria. Scatta così il divieto di balneazione, oltre che di transito, ancoraggio delle barche e pesca lungo un tratto dello storico borgo marinaro di Nervi.

La bomba sembra giacere sul fondale marino da decenni senza che nessuno fino ad ora se ne accorgesse. Il bagnante si era immerso con la maschera a circa 10 metri dalla riva per osservare il fondo quando ha notato l’oggetto pieno di incrostazioni che tanto somigliava ad una bomba. Tornato a riva, ha lanciato l’allarme e sono partiti i controlli.

I controlli

Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco con i sommozzatori per gli opportuni controlli. I sub si sono calati sul fondo per capire di cosa si trattasse e dall’esame è stato confermato che l’oggetto è effettivamente un ordigno inesploso.

Per motivi di sicurezza, quindi, le autorità hanno deciso di interdire completamente la balneazione nell’area circostante, compresa l’antistante spiaggia. Transennato infine anche il marciapiede della passeggiata davanti alla scogliera che si trova sotto i giardini di via Oberdan, per evitare il transito dei pedoni.

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