“Mamma è uscita”, per 2 mesi tiene il cadavere mummificato della madre morta in casa: questo il terribile rinvenimento fatto dai Carabinieri e Vigili del fuoco a Genova in un’abitazione di Sampierdarena.
Genova, cadavere mummificato della madre morta in casa
Il terribile rinvenimento del cadavere della dona ormai mummificato è avvenuto solo quando il suo amministratore di sostegno ha pretesto di vedere la donna dopo continui rinvii degli incontri da parte del figlio dell’anziana. Per farlo però l’uomo ha dovuto allertare Carabinieri e Vigili del fuoco che hanno dovuto forzare la porta di casa. Quando sono entrati nell’abitazione si sono imbattuti nella terribile scena della donna completamente mummificata che giaceva però ancora nel suo letto e con il pigiama addosso.
La morte
Il rinvenimento risale a lunedì scorso quando le forze dell’ordine hanno messo fine a una situazione che si trascinava da oltre un mese. Ogni volta con una scusa diversa, infatti, il figlio della donna, un 77enne impiegato in pensione, negava la presenza in casa della mamma 93enne. “Mamma non c’è, è uscita a fare la spesa” oppure “è andata con le amiche” o “è andata alla Messa” diceva di volta in volta l’uomo.
Le spiegazioni dell’uomo
Il 77enne ha spiegato di averlo fatto per amore della madre. “Non volevo separarmi da lei” ha spiegato prima di essere ricoverato sotto shock in ospedale. Lo stesso medico legale ad un primo esame non ha rilevato tracce di ferite o lesioni sul cadavere il che farebbe escludere una morte violenta. Si indaga ora per capire i reali motivi che hanno spinto l’uomo al gesto.
