Dramma Genova, dove un senzatetto è morto a causa di un ipotermia. L’uomo, che si accampava in un riparo di fortuna, vicino alla fermata dell’autobus, nei pressi dell’ospedale Galliera, era stato notato da un tassista che ha allertato i soccorsi. I soccorritori, in un primo momento, erano riusciti a rianimarlo, ma per lui non c’è stato nulla da fare. È morto poco dopo l’arrivo in ospedale.
Clochard morto di freddo a Genova
Ma c’è un dettaglio che lascia di stucco le autorità. Il clochard, durante le identificazioni cui era stato sottoposto nel tempo, aveva dato 25 nomi diversi e 25 date e luoghi di nascita. I carabinieri hanno cercato di risalire alla sua identità attraverso le impronte digitali, ma nella banca dati sono risultati appunto i numerosi alias forniti ogni volta che veniva identificato. Di certo ci sarebbe l’età, 42 anni.
L’uomo era conosciuto dai volontari della comunità di Sant’Egidio. Quando i soccorritori lo hanno trovato non aveva con sé una coperta e anche per questo, viste le rigide temperature di queste notti, il suo cuore si è fermato.
(Fonte: RaiNews)