All’ospedale Policlinico San Martino di Genova ha eseguito un trapianto di fegato senza interrompere la circolazione del sangue. Si tratta del primo caso in Italia. La paziente è stata dimessa dopo sole tre settimane dall’intervento e sta bene.
Genova, eseguito trapianto di fegato senza interrompere circolazione del sangue: il primo caso in Italia
A realizzare l’innovativa operazione, mai eseguita in Italia, è stato il team di specialisti del Centro Trapianti guidati dal professor Enzo Andorno nella giornata dell’8 gennaio scorso anche se la notizie è stata diffusa solo oggi. La paziente sta bene ed è stata dimessa solo dopo tre settimane dall’intervento.
L’innovativa tecnica, eseguita anche grazie all’utilizzo di una macchina per la perfusione degli organi di cui il Policlinico è dotato, si è dimostrata efficace non solo nel ridurre le possibilità che l’organo subisca danni ma anche per garantire una miglior conservazione di tutte le caratteristiche dello stesso.
“In questo caso il donatore era obeso e il suo fegato era steatosico, tipologia di fegato molto fragile e particolarmente sensibile all’interruzione del circolo sanguigno. Perciò se avessimo seguito il metodo convenzionale di conservazione a freddo interrompendo il circolo sanguigno, il fegato non avrebbe ripreso la funzione sulla ricevente; – ha detto il professore Enzo Andorno, Direttore dell’Unità Operativa Chirurgia Epatobiliare e dei Trapianti d’Organo dell’Ospedale Policlinico San Martino – così abbiamo adottato questa nuova tecnica, per la prima volta. Nonostante la complessità dell’intervento e le condizioni di partenza decisamente critiche, la paziente a 72 ore dall’intervento ha potuto lasciare la terapia intensiva tornando nel reparto di degenza ordinaria, da dove è stata poi dimessa tre settimane dopo l’intervento ritornando ai propri affetti famigliari”.