Simone Bacigalupo, residente a Leivi in provincia di Genova, è morto a soli 28 anni in ospedale di Lavagna per un malore improvviso. Bacigalupo macchinista di giorno e dj di notte, lascia la compagna Alessandra e la figlia di un anno Emma.
Genova, morto per un malore Simone Bacigalupo: aveva 28 anni
Simone Bacigalupo, “Bacci” come lo chiamavano tutti, poco dopo le 11.30 di ieri mattina, 18 ottobre, ha accusato un dolore al torace, poi è svenuto. Immediati i soccorsi del personale medico del 118 e dei volontari della Croce Verde di Chiavari nella sua abitazione di Leivi.
Come riporta Il Secoloxix il 28enne è stato accompagnato d’urgenza all’ospedale di Lavagna ma le condizioni sono precipitate improvvisamente mentre i medici lo stavano sottoponendo a una Tac. “Il gigante buono”, come lo chiamavano gli amici, “stava bene, non ci si poteva immaginare quello che è successo”, dicono. In passato il 28enne aveva avuto alcuni problemi al cuore, sempre curati.
Il decesso in ospedale
“Il giovane era giunto alle 12.10 in Pronto soccorso in codice rosso per dolore toracico e successiva sincope: è andato quasi immediatamente in arresto cardiocircolatorio durante l’effettuazione degli accertamenti radiografici. Nonostante la terapia e la pronta assistenza rianimatoria, non ha mai ripreso l’attività cardiaca: il decesso è stato constatato alle 13.26”, ha spiegato la direzione sanitaria dell’Asl 4 con una nota. I vertici di Asl 4 hanno sottolineato “il cordoglio nei confronti dei familiari del giovane”, ai quali è stato offerto sostegno psicologico.
Il cordoglio
Sono numerosi i messaggi di cordoglio sui social per la prematura ed improvvisa scomparsa di Simone Bacigalupo. “L’ultima volta che abbiamo suonato insieme mi hai lasciato dieci minuti in più perché avevo messo un disco che ti piaceva – gli scrive un amico – Non l’avrebbe fatto nessuno, solo tu“.
“Dovevamo vederci alla prossima, non lo faremo più”, scrive commosso un amico. Simone Bacigalupo, da quasi dieci anni, lavorava come macchinista alla Comer, società che produce e lavora materie plastiche. Il 28enne lascia la compagna Alessandra e la figlia Emma.