George Floyd: chi era? Cosa è successo davvero a Minneapolis?

Ha sconvolto tutti la morte di George Floyd, l’afroamericano rimasto ucciso durante un fermo della polizia a Minneapolis il 25 maggio. Un evento drammatico che ha scatenato una vera e propria ondata di proteste e indignazione nel Paese. Il clima di rivolta si è fatto rovente: i manifestanti hanno messo a ferro e fuoco la città e incendiato il commissariato di polizia, Trump ha inviato la Guardia Nazionale, minacciando di sparare sulla folla.

L’episodio che ha acceso la miccia, registrato da un video agghiacciante che mostra Floyd ammanettato e steso a terra con il ginocchio del poliziotto premuto sul collo per diversi minuti, ha fatto il giro del web. Le ultime parole pronunciate dall’uomo, “I can’t breathe” (“Non riesco a respirare”) sono diventate lo slogan della protesta per le strade di Minneapolis e sui social.

David Chauvin, l’agente che ha provocato la morte di Floyd, è stato licenziato, arrestato ed è ora accusato di omicidio di secondo grado e rischia ora 40 anni di carcere. Licenziati e arrestati anche i suoi 3 colleghi che erano presenti, accusati di favoreggiamento.

Chi è George Floyd, afroamericano ucciso dalla polizia

George Floyd, 46 anni, afroamericano di Houston, viveva in un sobborgo di Minneapolis da 5 anni e lavorava come buttafuori in un locale chiuso da…



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