Gerry Scotti commosso a Io Canto Generation: “Ho i fazzoletti per piangere”. Non potevano mancare ovviamente le emozioni per un conduttore da sempre sensibile e non immune alle emozioni come Gerry Scotti. Dopo una delle esibizioni dei ragazzi in gara, il presentatore di Caduta Libera si è mostrato particolarmente toccato da quanto visto e udito in trasmissione. Andiamo a scoprire nel dettaglio cosa è successo.
Gerry Scotti commosso a Io Canto Generation: “Ho i fazzoletti per piangere”
Dopo una delle esibizioni dei ragazzi in gara, il presentatore di Caduta Libera si è mostrato particolarmente toccato da quanto visto e udito in trasmissione: “Sono commosso, menomale mi sono portato i fazzoletti” ha detto Gerry prima di coccolare i suoi cantanti. “Che ragazzi sono i nostri ragazzi”. E non ha torto. Livello altissimo a Io Canto Generation.
In particolar modo è stata la seconda manche a tenere incollato il pubblico al piccolo schermo. Dopo aver concesso spazio a qualche innocente gossip sui bambini protagonisti, poi si apre la seconda manche. Il primo ad andare in scena è stato Rocco Pepe, del team dell’ex suora Cristina Scuccia, con la canzone ‘Rise like a phoenix’. Sfida che ha poi visto coinvolto il bravissimo Andrea Urru del team di Fausto Leali con la iconica ‘The show must go on’. E proprio questo secondo, con ben tre 10 dalla giuria, è riuscito ad aggiudicarsi la sfida.
Il conduttore ritornato al passato: “Tutto è iniziato grazie alla musica”
Durante una recente intervista concessa al settimanale TV Sorrisi e canzoni, Gerry Scotti ha così parlato della sua vecchia carriera musicale, che in fin dei conti si è rivelata il suo trampolino di lancio nella tv. Lo Zio Gerry tra le colonne della rivista diretta da Aldo Vitali ha aperto la scatola dei ricordi, rievocando i primi passi mossi: “Devo alla musica la prima parte della mia carriera e della mia vita quando ero innamorato dei dischi. Da lì è arrivata la radio, poi la tv musicale prima di divenire Gerry Scotti”
