Gesco ha chiesto l’intervento del prefetto di Napoli per evitare il licenziamento di 300 operatori socio-sanitari. La rescissione è prevista per il 31 ottobre 2024.
Gesco: intervento del prefetto di Napoli per evitare licenziamento di 300 operatori
Il gruppo di imprese sociali Gesco ha chiesto aiuto al prefetto di Napoli per evitare il licenziamento di 300 operatori socio-sanitari, psicologi e assistenti sociali, a seguito della decisione dell’ASL Napoli 1 Centro di rescindere anticipatamente il contratto per i servizi psicosociali, la medicina penitenziaria e l’assistenza ospedaliera.
La rescissione, prevista per il 31 ottobre 2024, metterebbe a rischio il lavoro di molti professionisti e la continuità dei servizi per fasce deboli come anziani, disabili e pazienti psichiatrici. Gesco teme per l’impatto economico e per la sopravvivenza delle cooperative coinvolte, e auspica un dialogo per evitare i licenziamenti e garantire la continuità dei servizi.