Cronaca

Giacomo Bozzoli, prima notte in carcere: cella singola e sorveglianza a vista

Giacomo Bozzoli ha trascorso la sua prima notte in carcere: è stato messo in una cella singola ed è stato sorvegliato a vista tutta la notte. L’uomo, preso tramite un blitz ieri pomeriggio, continua a dichiararsi innocente.

La prima notte di Bozzoli in carcere: cella singola e sorvegliata

Giacomo Bozzoli ha trascorso la sua prima notte in cella a Canton Mombello. L’uomo è stato messo in una cella singola ed è stato sorvegliato tutta la notte dalla sorveglianza.

La scelta, inusuale per un “nuovo arrivato”, è stata fatta per paura che l’uomo potesse mettere in atto comportamenti autolesionistici dato lo sconforto mostrato al momento del suo arrivo al carcere avvenuto intorno alle ore 22.23 di ieri sera.

La svolta nelle indagini

Bozzoli è stato preso ieri pomeriggio dai Carabinieri che l’hanno trovato nel cassone di un letto matrimoniale nella villa di Soiano del Lago. Le prime intercettazioni sono avvenute intorno alle 5.30 di ieri mattina, in seguito alle quali la Procura ha disposto un blitz in tutte le abitazioni della famiglia a Brescia.

In seguito all’arresto Bozzoli ha dichiarato la volontà di voler scrivere una lettera agli avvocati, alla famiglia e ai magistrati in cui continua a dichiararsi innocente per l’omicidio di zio Mario.

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