L’ex colf 44enne di Gianluca Vacchi avrebbe fatto causa all’uomo per sfruttamento e vessazioni subite sul luogo di lavoro. La donna avrebbe lavorato ininterrottamente anche 20 ore al giorno e sarebbe stata umiliata, così come altri suoi colleghi. Ma scopriamo maggiori informazioni al riguardo.
Gianluca Vacchi: la colf gli fa causa per sfruttamento
Una delle colf che hanno lavorato per Gianluca Vacchi nella sua villa in Sardegna, ha accusato l’imprenditore di vessazioni e sfruttamento. La donna avrebbe lavorato senza mai fermarsi anche 20 ore al giorno e inoltre sarebbe stata umiliata, così come altri suoi colleghi, quando non avrebbe ballato a tempo o eseguito le richieste dell’imprenditore.
Quest’ultimo, addirittura avrebbe minacciato i suoi dipendenti di “multarli”, detraendo loro dei soldi sullo stipendio, qualora si fossero rifiutati di fare dei balli su TikTok. La notizia è stata riportata dalla Repubblica, dove si legge che, qualora i domestici non avessero rispettato le richieste dall’influencer, “si sarebbe scatenata la rabbia di Vacchi che inveiva contro i domestici, lanciando il cellulare e spaccando la lampada usata per le riprese”.
Il racconto della donna
La donna avrebbe raccontato alcuni particolari particolarmente agghiaccianti sul periodo da lei trascorso in casa dell’imprenditore. Parliamo di turni di lavoro di oltre 20 ore e umiliazioni e vessazioni qualora gli ordini del noto imprenditore non fossero stati eseguiti come comandava. Staremo a vedere se l’uomo deciderà di parlare in merito alla questione.
