Alla conferenza stampa Giorgia ha ha replicato alle accuse di plagio riguardanti la sua canzone La cura per me, che alcuni ritengono simile a La sera dei miracoli di Lucio Dalla. L’artista ha affrontato la questione con trasparenza.
Giorgia risponde alle accuse di plagio
In conferenza stampa, Giorgia ha ammesso di aver notato la somiglianza tra i due brani, scritti da Blanco e Michelangelo:
Quando ho sentito quella melodia, mi ha gasato il fatto che mi ricordasse Dalla. Non mi sono preoccupata.
L’artista ha spiegato di aver discusso la questione con gli autori:
Gliel’ho detto a Blanco e l’ho trovato piuttosto inconsapevole rispetto a questa cosa. Sia Blanco che Michelangelo. Abbiamo detto: ‘La cambiamo, cambiamo le note’. Un pochino le abbiamo cambiate, però io le volevo tenere, perché mi sembrava una cosa stupenda. La musica fa così. Ti entra nel DNA e tu la restituisci, a volte non sai neanche da dove ti viene.
Secondo Giorgia, questo è un fenomeno naturale nella musica, sottolineando che a lei stessa capita spesso di scrivere melodie che le ricordano Battisti, un artista molto ascoltato nella sua infanzia.
Il legame con Lucio Dalla
Giorgia ha poi raccontato un aneddoto risalente al 1995, quando Dalla le propose una sua canzone per Sanremo. Tuttavia, dovette rifiutare poiché aveva già scelto Come saprei, brano con cui vinse il Festival:
“Dalla voleva darmi un pezzo nel ’95, quando io avevo già Come saprei. Gli ho dovuto dire: ‘Lucio, la canzone ce l’ho già’. E fu una cosa veramente terribile da fare. Ma Pippo mi disse che andava bene così”.
Nonostante la polemica, Giorgia ha sottolineato che esibirsi con un brano che richiama Lucio Dalla è per lei un omaggio poetico a uno dei più grandi cantautori italiani.
